Prezzi delle Materie Prime Energetiche Salgono

Mercoledì si è distinto il notevole movimento dei prezzi nel settore delle materie prime energetiche. Il prezzo del WTI è salito raggiungendo $ 87,40 al barile, mentre allo stesso modo il Brent Oil ha raggiunto oltre $ 89 al barile. Entrambi gli strumenti sono stati portati a un nuovo livello massimo pluriennale, anche se la cifra settimanale delle scorte di petrolio greggio EIA indicava un surplus di 2,4 milioni di barili. Anche i prezzi del gas naturale sono aumentati e sono stati portati a un nuovo massimo settimanale a $ 4,15. Dobbiamo notare che il mercato dell’energia è attualmente interessato da due avvenimenti cruciali che si applicano alla scena globale. In primo luogo, la domanda di petrolio continua ad essere in aumento nonostante la diffusione del virus si sia intensificata negli ultimi mesi.

Il più grande produttore di petrolio al mondo, il gruppo OPEC plus, sembra a proprio agio nel mantenere il suo aumento marginale di 400.000 barili al giorno, non tenendo conto dell’eccesso di offerta. Il loro obiettivo sembra evitare qualsiasi rischio di offerta eccessiva del mercato poiché l’incertezza è aumentata in questo momento. Tuttavia, ciò che sta accadendo potrebbe spingere i prezzi più in alto attualmente. D’altra parte, il fatto che la Russia stia aumentando le sue truppe al di fuori del confine ucraino è alquanto preoccupante per il mercato energetico. Un potenziale attacco militare può avere un impatto sul mercato energetico. La Russia rimane un grande esportatore di energia e potrebbe rischiare i suoi affari se dovesse impegnarsi in azioni militari.

I prezzi del WTI continuano ad essere in rialzo soprattutto perché la merce ha testato il livello di resistenza (R1) 87,50, che è un nuovo massimo pluriennale. Il segno rialzista potrebbe aumentare i prezzi con il mercato che potrebbe passare al livello di numeri rotondi (R2) 90,00. Se l’azione dei prezzi viene spinta ancora più in alto, potremmo vedere il livello di (R3) 92,75 entrare in gioco. Se dovesse aver luogo una correzione per motivi inferiori, potremmo vedere il WTI impegnarsi prima nel livello di supporto (S1) 84,50. Più in basso, il livello (S2) 82.40 che è stato testato il 24di gennaio e ha resistito alla sua terra, è incombente. Tuttavia, se i trader intraprendono un ampio interesse ribassista, potremmo vedere (S3) 78,60 come lo stop più possibile al ribasso. Nel complesso, tendiamo a mantenere una tendenza al rialzo della linea di tendenza per la merce. L’indicatore RSI sotto il nostro grafico sembra correggere dal raggiungimento del livello 70, il che significa che alcuni take profit potrebbero essere stati eseguiti a breve termine.

L’USD guadagna sulla posizione della Fed

La riunione della Fed di mercoledì non ha deluso le aspettative del mercato per una sessione volatile. La Federal Reserve ha mantenuto invariato il tasso sui fondi federali allo 0,125%. Nella dichiarazione del FOMC è stato osservato che la banca centrale continuerà a ridurre il ritmo mensile degli acquisti netti di attività, portandoli a termine all’inizio di marzo. Nella conferenza stampa del FOMC Jerome Powell ha ammesso che l’inflazione era leggermente peggiore rispetto a quella che si trovava durante la riunione del FOMC di dicembre. Il presidente della Fed ha affermato che il modo per contrastare l’aumento dell’inflazione potrebbe essere quello di trasformare l’attuale politica altamente accomodante seguita dalla banca centrale in una sostanzialmente meno accomodante e, nel tempo, in una politica che non è accomodante.

Inoltre, ha aggiunto che la politica fiscale che ha sostenuto l’economia negli ultimi anni diventerà negativa quest’anno. Inoltre, Jerome Powell ha dichiarato che la Fed deciderà di aumentare il suo tasso di interesse a marzo, ma ha notato che ciò avverrà presupponendo che le condizioni siano appropriate e considerando i rischi. Inoltre, in riferimento ai rialzi dei tassi di interesse, il Presidente della Fed ci è sembrato positivo, poiché ha osservato che non minacciano il mercato del lavoro. Durante l’incontro, l’indice USD è stato portato a un nuovo massimo mensile, mentre i prezzi dell’oro sono scesi di circa $ 25 durante e dopo l’evento. Martedì, i principali mercati azionari statunitensi sono scesi a un nuovo minimo mensile estendendo il selloff osservato nelle ultime settimane. Giovedì, il calendario economico prevede una serie di interessanti rilasci con il tasso PIL Advanced per il quarto trimestre, la cifra iniziale delle richieste di sussidio di disoccupazione per la settimana, le tariffe dei prezzi PCE core per il quarto trimestre e la tariffa dei beni durevoli per dicembre. Tra i principali rilasci di utili del mercato segnaliamo anche #AAPL, #F, #MCD, #SBUX, #MA, DeutscBank, LVMH e #PFE’s Dividends.

I prezzi dell’oro si sono mossi continuamente al ribasso mercoledì formando così una sessione complessivamente forte per i ribassisti. Al momento, potremmo vedere il livello di supporto (S1) 1810 entrare in gioco poiché l’azione dei prezzi si sta già avvicinando. Se questo livello viene violato, è possibile impostare la strada per l’entrata in gioco del livello di supporto (S2) 1785 che è stato testato per l’ultima volta dal al 7di gennaio. All’estremità inferiore si nota anche la linea (S3) 1765 che è stata impegnata più volte nei mesi scorsi, ma non è stata superata nettamente rendendola di un livello considerevole. Una possibile svolta al rialzo può trovare i trader che puntano al livello (R1) 1845, che è il livello più alto raggiunto finora nel 2022. Più in alto, l'(R2) 1870 rimane fermo come un massimo osservato a novembre mentre in alto il (R3 ) La linea 1900 può essere utilizzata come target a medio termine per una strategia di acquisto. L’indicatore RSI ha raggiunto la linea 30, il che implica che il selloff potrebbe essere pronto ad allentarsi a breve termine.

Altri momenti salienti di oggi

Oggi nella sessione statunitense otteniamo il tasso avanzato del PIL per il quarto trimestre, la cifra relativa alle richieste di sussidio di disoccupazione iniziali per la settimana, i tassi dei prezzi PCE core per il quarto trimestre e il tasso dei beni durevoli per dicembre. Nella prima sessione asiatica di venerdì 28 gennaio, riceviamo i dati importanti dell’IPC dal Giappone e durante la prima mattinata europea riceviamo il tasso preliminare del PIL per il quarto trimestre dalla Francia.

Grafico WTICash H4

supporto a otto quattro virgola cinque e resistenza a otto sette virgola cinque, direzione verso l'alto

Supporto: 84,50 (S1), 82,40 (S2), 78,60 (S3)

Resistenza: 87.50 (R1), 90.00 (R2), 92.75 (R3)

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