La necessità di capire il Prezzo Lettera e il Prezzo Denaro:

Il fattore più importante nell’acquisto e nella vendita di diversi beni o titoli è il loro prezzo sul mercato. Le due informazioni sui prezzi che è necessario conoscere prima del trading sono il “Prezzo Lettera” e il “Prezzo Denaro”. La quotazione del prezzo a due vie rappresenta il miglior prezzo al quale il bene può essere acquistato o venduto.

  • Prezzo Lettera:

È il prezzo minimo che un venditore è disposto ad accettare per un titolo

  • Prezzo Denaro:

È il prezzo massimo che un compratore è disposto a pagare per un titolo

Cos’è lo Spread e como lo si calcola?

Una transazione o operazione ha luogo quando sia il compratore che il venditore si accordano sul prezzo di un titolo o di un bene che non è inferiore al prezzo lettera e non superiore al prezzo denaro. La differenza tra il prezzo lettera e quello denaro si chiama “Spread” o “Bid-Ask Spread” e definisce la liquidità o il profitto del mercato. Un’operazione avviene quando l’acquirente accetta il prezzo Lettera o il venditore prende il prezzo Denaro.

Il prezzo di un determinato bene salirà se ci sono più compratori che venditori, e allo stesso modo il prezzo del bene scenderà se ci sono più venditori che compratori. Gli spread dipendono dalla liquidità insieme all’offerta e alla domanda di un bene particolare. I beni con il più basso ‘Bid-Ask Spread’ sono considerati i più liquidi, come le valute. Nelle azioni, le società più grandi con alti volumi tendono ad avere spread bassi, mentre le società più piccole hanno spread più grandi.

Spread = Prezzo Lettera – Prezzo Denaro

Se un’azione ha Bid/Ask di 9.95£ / 10£, allora

Spread = 10 – 9.95 = 0.05 o il 5%

Per esempio, Alex vuole comprare le azioni della startup che produce articoli sportivi “Focus”. Le azioni di Focus sono in vendita a £2.80, che è il “prezzo lettera”. Il “prezzo denaro” per Focus è di £2.75. Lo ‘Spread Bid-Ask’ è di 5 pence e, in percentuale, è di 1,785%.

Calcolo percentuale= 5/ ((2,80/100)*100) = 1,785%

Per le aziende startup, lo spread può essere ampio perché le azioni non sono popolari, e c’è meno concorrenza. Ma soprattutto, sarebbe difficile trovare un compratore quando si vuole vendere le azioni velocemente. I prezzi delle azioni fluttuano continuamente. Se Alex vuole comprare le azioni Focus a £2,80, allora gli costerebbe £280, e se decide di vendere le azioni immediatamente, allora verrebbero vendute a £2,75 e gli costerebbero £275. Così Alex perderebbe 5 sterline.

Più grande è lo spread, maggiore è l’incertezza, e più soldi potresti perdere se vuoi vendere velocemente. Sia il prezzo lettera che il prezzo denario sono usati principalmente per acquistare o vendere azioni nel mercato azionario. I prezzi ‘lettera e denaro’ aiutano sia il compratore che il venditore a negoziare lo scambio. La mediazione tra l’acquirente e il venditore è fatta da una terza parte chiamata ‘money maker’ che viene coinvolta nelle operazioni e assorbe il rischio tenendo le azioni e vendendole al miglior prezzo possibile.

Perchè la gente compra e vende strumenti finanziario:

Gli strumenti finanziari includono beni e titoli che possono essere scambiati e comprendono strumenti in contanti e strumenti derivati. Gli strumenti finanziari possono essere ulteriormente categorizzati in ‘Equity-based’ e ‘Debt-based’. Gli strumenti finanziari rientrano in sei categorie popolari che sono azioni, Forex, obbligazioni, indici, materie prime e derivati.

Gli strumenti finanziari possono essere titoli che possono essere facilmente trasferiti e prestiti o depositi, che sono decisi tra i prestatori e i mutuatari. I fattori di mercato determinano il prezzo di un titolo. Il valore degli strumenti derivati, invece, dipende dai fattori sottostanti che includono attività, tassi d’interesse e indici.

Un modo per acquistare e vendere strumenti finanziari è attraverso un fornitore di servizi finanziari che ti permette di aprire un conto depositando una piccola somma chiamata ‘Margine’ e ottenere una grande esposizione del mercato usando la leva finanziaria.

Il Mercato di Capitali e il Trading con i CFD:

Un CFD è un contratto derivato tra un fornitore di servizi finanziari e un trader che si accordano sulla differenza di prezzo del bene sottostante dall’apertura alla chiusura dello scambio. Il CFD permette di trarre potenzialmente vantaggio sia da un mercato in rialzo che in ribasso, dato che il contratto offre sia l’opzione di acquisto che di vendita.

Quando piazzi delle operazioni con CFD, aprirai una posizione di trading con acquisto o vendita sul prezzo dell’attività sottostante e ipotizzando se il prezzo dell’attività salirà o scenderà. Una volta che hai piazzato la posizione e il prezzo si è mosso nella direzione da te desiderata, e lontano dal costo dello spread, allora otterrai un profitto. Allo stesso modo, se il prezzo rimane tra lo spread o appena fuori, allora incorrerai in una perdita durante le operazioni.

I CFD permettono ai trader di ottenere una vasta gamma di mercati finanziari, ai quali altrimenti sarebbe difficile esporsi. Un trader ha accesso alla differenza di prezzo di azioni, obbligazioni, forex, materie prime e criptovalute da un’unica piattaforma.

Lo Spread Bid-Ask nel Trading con i CFD:

Nei contratti per differenza (CFD), lo spread è definito come la differenza tra il Prezzo Lettera e il Prezzo Denaro, o la differenza tra il prezzo di acquisto o di vendita per un particolare strumento finanziario. Il prezzo di acquisto o Denaro sarà sempre più alto del prezzo Lettera o di vendita, e il prezzo di mercato sarà al centro dei due prezzi.

Lo spread Bid-Ask è una delle componenti essenziali da conoscere quando si fa trading con i CFD: più stretto è lo spread, più profitto si otterrà, e allo stesso modo, se lo spread è ampio, ci potrebbero essere delle perdite.

Lo spread è anche definito come il costo del trading; spread più sottili ti aiutano a fare grandi profitti o a ridurre le perdite dopo aver chiuso la posizione. Quando il mercato è volatile, gli spread tendono ad allargarsi, e il costo o il rischio del trading aumenta, ma può risultare sia in un profitto che in una perdita. Pertanto, è meglio implementare gli stop loss per minimizzare le perdite potenziali quando si opera in un mercato volatile.

Posizione di Trading nel Trading con i CFD:

I CFD permettono ai trader di speculare sulla differenza di prezzo del bene sottostante senza dover possedere un bene. Inoltre, un trader potrebbe trarre vantaggio dall’andare sia long che short quando specula sul prezzo di un bene. Con i CFD, si usa il margine e si va ‘Long’ se si pensa che il prezzo salirà, e allo stesso modo, si va ‘Short’ quando si pensa che i prezzi scenderanno.

I CFD possono essere scambiati su una vasta gamma di attività finanziarie come azioni, Forex, materie prime, indici e criptovalute. Ogni punto che si muove nella direzione in cui hai speculato ti aiuta ad aumentare i tuoi profitti. Allo stesso modo, ogni punto che si muove in direzione opposta alla tua previsione, allora tendi a subire una perdita.

I CFD sono un prodotto finanziario a leva, il che significa che, come trader, devi versare un piccolo deposito chiamato ‘Margine’ per aprire una posizione più grande ed entrare in un’operazione. Il trading con margine ti permette di ingrandire i tuoi profitti, ma anche le tue perdite saranno amplificate.

Le informazioni di cui sopra sono solo a scopo educativo e non possono essere considerate come consigli di investimento. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

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