USD
L’USD tendeva ad essere in rialzo ieri contro un certo numero di sue controparti in quanto era sostenuto dall’aumento dei rendimenti statunitensi, in particolare contro la valuta comune. Sembra che il mercato abbia sempre più scontato una posizione aggressiva da parte della Fed per quanto riguarda la sua politica monetaria e dato che la Fed si riunirà la prossima settimana. Le preoccupazioni del mercato per i possibili futuri rialzi dei tassi si sono riflesse nell’aumento dei rendimenti statunitensi con il rendimento a 10 anni che ha raggiunto 1,8740 e ha alimentato i rialzisti per l’USD, mentre d’altra parte gli orsi per l’oro e i mercati azionari statunitensi.
È caratteristico il modo in cui tutti e tre i principali indici azionari statunitensi si sono indeboliti, con il sentimento del mercato particolarmente ribassista per il settore tecnologico statunitense. Oggi prendiamo atto del rilascio dei dati sulle costruzioni statunitensi per dicembre. Il numero di permessi di costruzione dovrebbe diminuire leggermente, così come il numero di abitazioni avviate e se i tassi e le cifre effettivi mostrassero convalidare il calo previsto, potremmo vedere l’USD scivolare in quanto implicherebbe una contrazione dell’attività economica per il settore delle costruzioni statunitense nell’ultimo mese del 2021. Tuttavia, tendiamo ad aspettarci che, se il sentiment del mercato dovesse continuare, potremmo vederlo oscurare i comunicati finanziari di oggi.
Il Nasdaq è sceso ieri e durante la sessione asiatica di oggi, rompendo consecutivamente le linee di supporto 15415 (R2) e 15170 (R1), entrambe ora rivolte alla resistenza. Tendiamo a mantenere una prospettiva ribassista per l’indice, dato anche che l’indicatore RSI sotto il nostro grafico giornaliero è vicino alla lettura di 30 con una pendenza al ribasso che supporta anche la nozione di un sentimento ribassista per l’indice. Se gli orsi dovessero effettivamente mantenere il controllo sull’indice, potremmo vederlo rompere la linea di supporto 14915 (S1) e puntare al livello di supporto 14600 (S2). Se i rialzisti dovessero dire basta e prendere il sopravvento, potremmo vedere l’indice invertire la rotta rompendo il 15170 (R1) e prendere di mira il livello 15415 (R2).
AUD si concentra sulla pubblicazione dei dati sull’occupazione di dicembre
L’AUD tendeva ad allentarsi rispetto all’USD, ma a livello monetario potremmo vedere il mercato aspettarsi anche una posizione più fiduciosa da parte della RBA che potrebbe fornire un certo supporto per l’AUD se dovesse intensificarsi. Gli analisti tendono a evidenziare la pubblicazione dei tassi CPI australiani la prossima settimana come chiave, per quanto riguarda la posizione della banca, tuttavia la banca aveva ripetutamente dichiarato in passato anche la sua attenzione al mercato del lavoro australiano. Nella sessione asiatica di giovedì, notiamo la pubblicazione dei dati sull’occupazione in Australia per dicembre.
Il dato sulla variazione dell’occupazione dovrebbe scendere e, in tal caso e nonostante ci si aspetti una correzione inferiore rispetto al dato stellare di novembre, potrebbe essere un indizio che la stretta del mercato del lavoro australiano sta perdendo slancio, mentre d’altra parte l’atteso calo del tasso di disoccupazione potrebbe fornire un certo conforto ai trader australiani. A un livello più fondamentale, il sentimento del mercato potrebbe essere il fattore principale dietro la direzione della valuta delle materie prime nei prossimi giorni, poiché se ci fosse un maggiore rischio in avvicinamento potrebbe fornire venti di coda per l’Aussie e viceversa.
L’AUD/USD ha mantenuto alcune tendenze ribassiste mentre ha testato 0,7170 (S1) prima di rimbalzare su di esso. Tuttavia, siamo ancora orientati al ribasso poiché la coppia stampa massimi e minimi più bassi e l’indicatore RSI sotto il nostro grafico a 4 ore è tra le letture di 50 e 30. Se l’interesse di vendita dovesse essere rinnovato, potremmo vedere la coppia rompere lo 0,7170 (S1) e prendere di mira il livello di 0,7100 (S2). D’altra parte, se la correzione al rialzo dovesse essere estesa e trasformata in un pieno interesse di acquisto del mercato, potremmo vedere la coppia rompere la linea di resistenza 0,7230 (R1) alla ricerca di terreni più alti.
Altri punti salienti per oggi e domani
Oggi, durante la sessione europea, notiamo per le negoziazioni in GBP il rilascio dei tassi CPI di dicembre del Regno Unito, mentre nella sessione americana il governatore della BoE Andrew Bailey sta per parlare e potrebbe creare una certa volatilità per le coppie GBP. I trader in EUR potrebbero tenere d’occhio i tassi IPCA di dicembre della Germania, mentre i trader CAD potrebbero concentrarsi sul rilascio dei tassi CPI canadesi di dicembre.
US100 Cash Grafico Giornaliero
Supporto: 14915 (S1), 14600 (S2), 14400 (S3)
Resistenza: 15170 (R1), 15415 (R2), 16700 (R3)
Grafico AUD/USD H4
Supporto: 0.7170 (S1), 0.7100 (S2), 0.7050 (S3)
Resistenza: 0,7230 (R1), 0,7295 (R2), 0,7365 (R3)